lunedì 11 agosto 2014

Riccardo Tesi e Massimo Donno a Copertino per C'E' Copertino Estate 2014



Città di Copertino, Assessorato alle Politiche Culturali, Promozione del territorio, Turismo, Politiche giovanili, pero la Rassegna C’E’ / Copertino Estate 2014, presentano una giornata all’insegna della musica, sia quella che parla alla memoria con l’incontro dibattito sulla musica popolare a cura di Riccardo Tesi dal titolo "Nella tradizione le radici di una nuova musica"  con gli interventi di Riccardo Tesi (Compositore, strumentista, ricercatore), Valerio Daniele (compositore, fondatore di Desuonatori), Flavia Gervasi (etnomusicologa), Gigi Chiriatti (editore e ricercatore), Marco Leopizzi (critico musicale e produttore) che si terrà alle 19,00 presso Atrio Palazzo di Città e il concerto sempre con Ricardo Tesi e Massimo Donno con il suo ultimo album Amore e marchette (Ululati, Lupo editore) a partire dalle 22,00 presso Piazza del Popolo

Amore e marchette (Ululati, Lupo editore) - Nelle undici tracce che compongono l'esordio di Massimo Donno c'è il segno di un cantautore che conosce la materia umana, e che ama mescolare l'ironia e la poesia alla quotidianità surreale dell'amore, fino a includere non solo le atmosfere - in un dialogo costante - ma anche le voci del passato prossimo di Pier Paolo Pasolini (nel brano "Tango") o del grande Alberto Sordi (in "Bologna A.D. 2012"), mescolandole al presente delle sue suggestioni autobiografiche, come fa ad esempio nella traccia dal titolo "Il mio compleanno".
Un cantautore, Massimo Donno, che non ha paura di guardarsi e, soprattutto, guardarci dentro con il ritmo di una musica leggera e ironica. "Amore e marchette", nuova produzione dell'etichetta Ululati, vanta, tra le collaborazioni di eccellenza, quelle con Massimo Geri (presente anche nel video del singolo "Amore e Marchette", realizzato dal talentuoso regista Gianni De Blasi), Nilza Costa (nel brano "Il bianco ed il nero") e Guido Sodo, nel brano intitolato "La colpa".

"Massimo Donno è un gatto che salta sui tetti della canzone d'autore italiana prendendosene la parte più nobile. Come un gatto ci fa le fusa, ci conquista per poi graffiarci quando meno ce lo aspettiamo. Come un prestigiatore muove le parole tra surrealismo e neorealismo. E' una capriola, una giostra un pugno e uno sberleffo un bacio e uno schiaffo. Cartina tornasole delle nostre vite imbarcate su fragili vascelli" Oliviero Malaspina

RICCARDO TESI - Riccardo Tesi (Pistoia, 1956) è un compositore, fisarmonicista e cantante italiano. Dagli esordi decisamente folk nel 1978 al fianco di Caterina Bueno, la storia musicale di Tesi va dalla tradizione toscana al confronto con quelle italiane, basche, inglesi, francesi e malgasce, con il jazz, il liscio e la canzone d'autore. Strumento preferito è l'organetto diatonico, antenato della fisarmonica, al quale ha consacrato il disco Il ballo della lepre (1981). Nel 2002 ha ricevuto a Castelfidardo il premio La voce d'oro.
Collaborazioni musicali: col gruppo sardo-toscano Ritmia, il duo con Patrick Vaillant, lo spettacolo di canzoni occitane Anita, Anita con Vaillant e Jean Marie Carlotti, il trio di organetti Trans Europe Diatonique con John Kirkpatrick, Marc Perrone, Kepa Junkera, il trio jazzistico col mandolinista nizzardo e Gianluigi Trovesi, col malgascio Justin Valì, con la cantante sarda Elena Ledda, con il gruppo siciliano Dounia, la portoghese Amelia Muge, con l'arpista Vincenzo Zitello, con il clarinettista Gabriele Mirabassi, il tamburellista Carlo Rizzo, con il pianista Rocco de Rosa, il flautista lusitano Rao Kyao, con il jazz partenopeo di Maria Pia de Vito, con i chitarristi Beppe Gambetta e Peppino D'Agostino, con l'etnojazz di Daniele Sepe, con artisti dell'area rock come Francesco Magnelli, Ginevra Di Marco (ex CSI e PGR), Piero Pelù e con il DJ Ominostanco fino alla canzone d'autore italiana con Ivano Fossati, Fabrizio De André, Ornella Vanoni, Gianmaria Testa, Giorgio Gaber, Carlo Muratori, Tosca, la Banda Osiris (La canzone dell'amore inventato, Banda.25), Stefano "Cisco" Bellotti, Cristina Donà (Torno a casa a piedi), Giua. (fonte Wikipedia)

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