Anche per questo 2013 si rinnova l’appuntamento
organizzato da Kurumuny con la rassegna “SENTIERI A SUD”, dedicata alle
produzioni e agli attraversamenti culturali, tra musica e poesia, tra
documentario e racconto, tra cultura antica ed evoluzioni moderne: uno spazio
di confronto in un luogo ricco di storia e di storie.
“SENTIERI A SUD” nasce con l’idea di offrire, in uno spazio
fisico e un luogo dell’anima, idee e visioni su una terra che è lembo estremo
ma anche crocevia di popoli; di favorire una maggiore conoscenza della cultura
orale del Salento e di coloro che sono oggi le nuove voci narranti in questa
“isola sonante”. Uno degli elementi più significativi della comunità salentina,
infatti, è stata ed è tuttora la condivisione di momenti intensi ed espressivi
attraverso il canto, la musica, il racconto e la ricerca di uno sguardo altro.
“SENTIERI A SUD” si svolge in un periodo
dell’anno in cui maggiore è il flusso di turisti e a noi piace pensare che
questa rassegna sia una chiave di lettura, un modo per entrare in una terra in
punta di piedi e scoprirne le bellezze per goderne appieno. Il Salento è finis
terra e può offrire orizzonti, luci, profumi, sapori e calore umano anche
attraverso una rassegna di musica e letteratura all’ombra dei carrubi.
Mercoledì 31
luglio ore 21.30
• C’È UN CASTELLO DI COTONE - Visioni,
arabeschi, adorabili parole di e per
Antonio Verri. Reading con Roberta Pappadà e Fabrizio Gemma accompagnamento
musicale di Rocco Nigro. Introduce Maurizio Nocera
Antonio
Leonardo Verri (Caprarica di Lecce, 22 febbraio 1949 – 9 maggio 1993) è
stato un romanziere, poeta, pubblicista ed editore italiano inquadrabile nel
filone del postmodernismo letterario italiano. Fondò e diresse le riviste
letterarie Caffè Greco (1979-1981), Pensionante de' Saraceni (1982-1986) e
Quotidiano dei Poeti (1989-1992) che dal maggio 1991 si interseca con un’altra
testata: Ballyhoo - Quotidiano di comunicazione. Collaborò con la rassegna Sudpuglia
(1986-1993) e Titivillus (1991-1992), e diresse On Board (1990). Curò tutte le
attività legate al Centro Culturale Pensionante de’ Saraceni e le collane: I
quaderni del Pensionante (1983-1987), Spagine. Scrittura Infinita (1991),
Compact Type. Nuova Narrativa (1990), Diapositive. Scritture per gli schermi
(1990), Mail Fiction (1991), con la collaborazione di Francesco Saverio Dòdaro,
Abitudini. Cartelle d’autore (1988-1990), e contribuì con il suo apporto alla
collana de I Mascheroni (1990-1992) di "Media 2000". Un progetto
speciale vide la luce nel 1992: Ballyhoo-Litterature, ovvero il Declaro. Il
libro che nell'idea di Verri potesse contenere il suo mondo, una sorta di
personale libro infinito.
MENU della
serata
– Libro della casa – Il pane sotto la neve di Antonio
Verri
– Friseddha ‘ncapunata
– Carne al forno
– Insalata
– Vino
COME
RAGGIUNGERCI - Kurumuny è sita nelle campagne di Martano (nei pressi
dell’uscita per Castrignano de’ Greci). Una volta giunti nei pressi della
rotonda, dove si incrociano via Atene e via Don Mauro Cassoni parcheggiare e
proseguire a piedi lungo il sentiero.
Per info: 3299886391
Tel e Fax 0832 801528
Facebook: Kurumuny
Foto di Fernando Bevilacqua
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